Idee, parole, metafore e riflessioni
 
Odio il Natale

Odio il Natale

Ragioni per odiare il Natale
Ragioni per odiare il Natale

Il Natale serve a ricordare a quelli che sono soli che sono soli, a quelli che non hanno soldi che non hanno soldi, e a quelli che hanno una famiglia del cazzo che hanno una famiglia del cazzo!
Charles Bukowski

Pensiero natalizio farcito con un aforisma biblico. Polvere eravate, e polvere ritornerete. Memento, homo, quia pulvis es, et in pulverem reverteris. Per adesso accontentatevi della merda, e del panettone!
Carl William Brown

E’ vero che a Natale tutti diventano più buoni? La risposta la troverete nel vostro albero di Natale: tutte palle!
Walter Di Gemma

Vari motivi per odiare il Natale

1. E’ inverno. Fa freddo.
2. Ti rendi conto che anche quest’anno sta per finire e tu non hai minimamente rispettato i propositi che ti eri prefissato 12 mesi prima.
3. Il 24 dicembre ti ritroverai smarrito per i centri commerciali pensando ancora agli ultimi inutili regali da fare per alleggerire il portafoglio e pentirtene poco dopo.
4. Sarai costretto a rivedere parenti lontani, abbracciarli e baciarli mostrando un falso sorriso a 32 denti, fingendo di ricordarti benissimo di loro.
5. Ti ingozzerai di schifezze e sarai costretto a digiunare per 1 mese, sapendo benissimo che comunque quei chili di troppo sui fianchi non se ne andranno mai.
6. Tutti cominceranno a chiederti: “Che cosa fai per capodanno?”. E tu non saprai rispondere perché come sempre ti organizzerai 16 ore prima del countdown.
7. Troverai ovunque babbi natali appesi per le terrazze, alberi agghindati come trans, lucine psichedeliche e canzoncine natalizie in quantità che ti faranno credere di aver assunto la peggio pasticca di Ecstasy in circolazione.
8. Non hai più 5 anni e non credi più a Babbo Natale. Anzi, molto probabilmente ti sei già scelto il tuo regalo 20 giorni prima mandando a puttane pure l’effetto sorpresa.
9. Nel pomeriggio, dopo il pranzo di Natale, non saprai che cosa fare perchè fondamentalmente è la giornata più noiosa dell’anno. E’ più divertente prepararsi al Natale che viverlo.
10. Riceverai messaggi di auguri anche da persone di cui non te ne frega niente. O peggio, da persone di cui non hai neanche il numero in rubrica e sarai costretto a liquidarli con un banale “Grazie, tantissimi auguri anche a te”.
11. Tutti ridono felici e contenti. Ma che cazzo ve ridete a fa’? Io fra pochi giorni ho l’inizio della sessione invernale degli esami. Cristo.

Nate Myler

Odio il Natale

Babbo Natale è un impotente: viene solo una volta l’anno.
Ecco… mancano solo sei giorni al Natale… e se a questi 6 aggiungete altri 6 ke separano il 27 da capodanno… e se a questo aggiungete anke ke l’epifania viene il 6 gennaio… cosa otterrete? Un bel 666 ^_____^

No… noooo nn sono eretica o cose del genere… non odio la natività… odio solo il Natale… festa consumistica ed egoista… ognuno fa il co ke vuole… sei costretto a stare con parenti ke nn vedi e nn senti mai… (e ci sarà il suo motivo se è cosi)… devi subirti pranzi elaborati e lunghi… e alla fine ti ritrovi a cercare di skivare la LINGUA di maiale ke la nonna ha opportunamente messo nel sugo “xkè è tradizione!!”… Certo… è confortante entrare in cucina e vedere le zie ke tengono fermo il capitone x tagliarlo a pezzi mentre si dimena e si contorce nelle pose ed espressioni + strane… e il panettone?? 10 € minimo e ci trovi + uvetta di mrda ke pane…bah!!!…

E poi ke altro?? Shopping sfrenato… tutti ke si affollano per le strade… ti spintonano… fanno a gara ad entrare in negozi superaffollati ed anke super PUZZOLENTI… troppa gente porta a mancanza d’aria… e troppi bagordi natalizi portano a FLATULENZA… (alla Alcott ad un certo punto, in fila, si sentii una puzza ke durò per QUATTRO stanze e ho detto poco -_-)… e tutto xkè?? x cosa?? Per comprare regali inutili ke nemmeno voi sapete a ke servono!! Si cerca il regalo ke costi poco ma ke sembri + costoso di quello ke in realtà è… per poi andare a finire al 24 notte ad aprire regali ke NON desideriamo e scoprire ke, anke quest’anno abbiamo speso sempre di + NOI di quanto abbiano speso gli altri per farci regali… e prenderlo x l’ennesima volta nel ….

MA… ma… c’è pur sempre un MA….zzo tanto ke ci facciamo ogni volta per cercare di “essere felici… essere + buoni… d’altronde è Natale… è tempo di gioia… di serenità… di amore e di fratellanza”…. certo. E mi vengono a parlare di ste cose quando accendo il televisore e ci trovo Costanzo -_- … oppure quel travestito della De Filippi???!!!… -_- ma no… dai… suvvia… è bello camminare per strada con gente idiota ke va in giro coi cappellini natalizi come se fossero deficienti a cui è andata male la lobotomia… accecarsi gli okki con le luci intermittenti mentre vostra madre canta e BALLA (Dio, fammi morire dopo quella vista) Jingle Bells mentre addobba l’albero -_- … qualcuno di voi ha un pò di Malox?!?… Uno Xanax… qualsiasi cosa mi atterri… o mi mandi in letargo… e continua a PIOVERE ciao!!!
Cavalla Golosa 19 dicembre 2004

Natale a Napoli
Natale a Napoli

Addio, Babbo crudele!! EHEHHEHE

E tra TRE giorni è il DSCD-Day… ovvero Deficient Stupid Dependency (on) Christmas-Day… e allora vedrò cenoni partire da mezza cotoletta di pollo per poi andare a finire a braciole grosse quanto una mentina… contorni a base di patatine fritte nell’olio del baccalà stufato e tenuto in caldo da Pasqua scorsa… pane congelato messo “sotto al forno” per l’occasione e, udite udite, cocacola e fanta scadute dal 2000!! YUHUUUUUUU!!!… Eh, si… i miei nonni sono dei “risparmiatori”… ma questo, un pò in tutto…

Vedete, il pensionato odierno arriva a Natale ke è quasi prosciugato… ma nn sto parlando del suo conto in banca (o alla posta ke fa + nonno)… sto parlando proprio del suo stato di salute!! Li vedete tutti sudati… in cerca di un pandoro o panettone conveniente da regalare… assillati da rikieste assurde di regali dai propri nipoti… vestirsi pure da Babbo Natale per l’occasione prima di ritornare nel loro solito letargo… beh, poveri stolti… nessuno vive il Natale (ma credo tutta la vita) come MIO NONNO.

Questi, è un uomo fortunato… eh si xkè può vantarsi di essere andato in pensione quando le pensioni erano ancora, diciamo così…”copiose” e “consistenti”… dunque non si può certo dire ke se la passi male… (nn credete, col cambio in euro nn ha perso dindini )… xò mio nonno ha una cosa ke nessuno potrà mai levargli: il gusto di comprare la prima cosa ke gli capita tra le mani….^^ ke sia scaduta o magari scartata…(nel senso di confezioni aperte) a lui poco importa….”costa poco… quindi è buona!”… Ora io non so come abbia resistito tutti questi anni senza, pardonez-moi il francesismo, skiattare o prendersi qualke malattia dalle porcate con cui si ritirava a casa… e a questo proposito sottolineo il suo smodato amore x le merendine ^^…

Quante volte avrete pensato: “ma xkè a quel deficiente di Babbo Natale nn gli sparano un colpo in testa???!!!” oppure pensate a quei poveracci… quei derelitti ke si riducono a vestirsi da Babbo Natale x racimolare qualke dindino… con orde di bambini assatanati ke gli si buttano addosso urlando, sbraitando, sputando e piangendo… cn le mani tutte appiccicaticce di skifezze varie, alcuni con pannolini puzzolenti… altri ke lasciano dietro di loro una scia di puzzette della stessa “ampiezza” di una puzzola in amore… quei tapini… hanno + tempra loro ke mio nonno ke ha fatto due guerre… ma vi rendete conto di cosa possa significare tutto ciò anke se fatto solo una volta l’anno??!!!… Beh… e poi dicono ke il Natale porta gioia e felicità a tutti…
Cavalla Golosa

01 gennaio 2005

ok… nuovo anno… e poi?
Eccoci… 1 gennaio… lo so, magari pensavate ke fossi morta dato ke è dal 24 dicembre ke nn scrivo e avevo promesso di tenervi compagnia in questa assurda ascesa verso il Natale… ma dato ke a nessuno frega niente se scrivo su sto blog o se mi gratto la pancia… ho preferito scegliere quest’ultima opzione… anke xkè sono successe delle cose in questi giorni talmente patetike e prive di qualsiasi rilievo ke nn sono nemmeno degne di essere nominate su sto pezzo di carta virtuale…

Innanzitutto… il pranzo a Natale è stato un disastro come volevasi dimostrare… ma almeno si è evitato di parlare di me e del mio fidanzato x una volta… (l’attenzione si è concentrata sulla pirlaggine di mio cugino ke ha regalato nn so quante rose ad una tipa ke nn lo caga nemmeno di striscio -pisello-)… poi tutti appestati… mio nonno… peggio degli altri anni non mi ha nemmeno dato gli auguri… si è limitato a darci quei poki nonnari e a lamentarsi xkè ce li aveva dati…

Non vedo il mio ragazzo ormai da millenni e ci sto malissimo… mi sono dimenticata persino di cosa signifiki sentirsi abbracciata… dare un bacio… sto proprio per scoppiare… non posso kiamarlo se non x due minuti scarsi ogni volta x paura ke arrivi la gestapo a rompermi il caxxo e a fare la faccia storta xkè nn sto parlando col figlio di un avvocato, di un arkitetto o di un dottore… ma ho avuto il coraggio di presentargli a casa (maledetto il giorno in cui l’ho fatto) il figlio di un “commerciante”… classe bassa… non sono degni… non vanno bene… assolutamente NO. L’osservazione pedissequa è passata alla critica incessante e reiterata di tutti i suoi modi di agire e di fare… a cominciare dal modo in cui tiene la forketta in mano al modo in cui muove la bocca per parlare… da come cammina… x poi finire a discutere di quante volte mi tiene la mano… xkè lo fa e COME lo fa… ma questa è un’altra storia… potrei parlare per ore ed ore dell’odio dei miei nei confronti del mio ragazzo… ma nn so nemmeno se a qualcuno possa fregare qcosa…

I giorni seguenti… mah… in casa… come oggi… come tutti questi giorni… rinkiusa tra quattro mura… a sentire continuamente le stesse cose… a parlare dei morti dello tzunami… ma i vivi?… Le persone ke sono ancora in vita? Quelle ke hanno voglia di vivere e hanno la sfortuna di abitare sotto questo tetto di ipocrisie e false pretese?… Quelle persone… ke fine fanno… ke vita fanno? Non sono insensibile alla tragedia… no, mai… ma credo semplicemente ke curarsi di + dei propri cari sia alla base della natura umana… o quantomeno di quella animale… E invece no… a casa mia si vedono telegiornali a tutte le ore del giorno… non ci si cura di nient’altro… e se qualcuno osa fare un commento sulla realtà quotidiana è tacciato di insensibilità e menefreghismo… e addirittura di egoismo… Pensate sia egoista xkè nn mi sento in colpa per essere viva… xkè vorrei vivere come le persone comuni e non nel 1930 sotto il III Reich??!!… Xkè semplicemente non penso ke uno tzunami in Asia possa compromettere la mia vita dall’altra parte del mondo?? Xkè nn ho paura di uscire… delle intemperie… della vita stessa??!!!… I riski sono ovunque… potrei morire anke stando comodamente seduta a casa mia ad ammuffire su quel divano ben rifoderato da 1.500€… e allora di ki sarebbe la colpa??… Lo vedo lì… quel divano… verde come il colore dei soldi… come il colore della bile…. come l’acido ke li rovina dall’interno… come la speranza?? No. Come l’invidia… come la grettezza… come tutte quelle qualità ke hanno fatto dei miei una famiglia piccolo borghese arrogante e sprezzante di tutto e di tutti… mi fate skifo… mi fanno skifo… e mi faccio skifo per non poter ancora sfuggire a tutto ciò… ma datemi tempo… Ah, dimenticavo… buon anno!
Cavalla Golosa

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