Aforismi sul teatro di Carl William Brown, citazioni, riflessioni, battute, idee originali e provocatorie, inerenti agli attori, allo spettacolo e al palcoscenico della vita.
Un grande attore, null’altro che un povero affabulatore della parola, un penoso personaggio che toglie il significato ai significanti della nostra misera realtà.
Carl William Brown
Aristotele disse che il teatro è catartico, oggi anche il cinema lo è ; ma soprattutto sono catartici per gli attori che guadagnano somme strabilianti, alle spalle del pubblico.
Carl William Brown
I poveri vivono le loro avventure, i loro viaggi, i loro sogni grazie al cinema, al teatro, alla televisione, alla letteratura; i ricchi grazie ai loro soldi.
Carl William Brown
Trovo il teatro molto affascinante, tuttavia preferisco passare il mio tempo con i testi e per necessità con gli attori della stupida quotidianità, non sempre magnifici, ma sempre fonte inesauribile di ispirazione per i miei studi e le mie ricerche.
Carl William Brown
L’individuo vuole credere; il teatro del mondo si basa su questa sospensione volontaria dell’incredulità. E la stupidità lo sa benissimo.
Carl William Brown
Il mondo è un grande teatro e dunque vale l’interpretazione del ternario drammaturgico; vi è cioè un pubblico, degli attori ed un testo, quello della stupidità. Ora, secondo me, per migliorare la recita, il pubblico dovrebbe uccidere gli attori e bruciare il testo; forse così potremmo inaugurare la vera e propria rivoluzione culturale dell’amore.
Carl William Brown
Mi disgusta vedere un film con degli attori che sono già morti; gli attori dovrebbero essere dei perfetti sconosciuti per lo spettatore, solo in questo modo la storia recitata avrebbe un alone di vera somiglianza. Diverso è il discorso per il teatro, lì si vede se sono vivi o no.
Carl William Brown
Nel teatro dell’illusione mondana, dove ogni cosa è vana, tutti recitano, tutti fingono e la grande regista dello spettacolo è sempre là.
Carl William Brown
Sin dai tempi di Platone la politica è sempre stata una teatrocrazia. Via via cambia il costo del biglietto, ma la recita è sempre quella.
Carl William Brown
Una splendida ragazza seminuda che legge in teatro i miei aforismi: ecco una bella rappresentazione. Se poi volete proprio esagerare, mettetele una sottoveste trsparente, da cui si possa scorgere una banana che le esce da qualche buco! N.B. Per capire a fondo l’aforisma si deve aver ben presente la teoria di Aristotele sul pieno e sul vuoto.
Carl William Brown
Le società capitalistiche prima riducono in povertà una marea di persone e poi incaricano i sociologi ed i professori di statistica di fare delle ricerche sulla povertà ed è così che si scopre che i poveri in genere non hanno molti soldi, sono numerosi, sono di solito poco istruiti, anche se non sempre, provengono in genere dalle zone povere del territorio e così via dicendo, spendono poco, vanno poco a teatro, non vanno in ferie, sono volgari, si lavano poco, e chi più ne ha, più ne metta.
Carl William Brown
Per Pirandello l’uomo è uno, nessuno e centomila; è dunque una specie di attore, infatti per Shakespeare tutto il mondo è un teatro e tutti gli uomini e le donne non sono che attori, solo che alcuni sono obbligati a recitare sempre parti tristi e per di più invece di guadagnarci ci perdono.
Carl William Brown
La vita è un cupo teatro pieno di gente che recita ruoli assurdi, tristi, formali, banali, vanitosi, stupidi ed autoritari, e non fatemi parlare oltre viceversa questo palcoscenico si annienterebbe!
Carl William Brown
La vita forse è uno stato d’animo, ma di sicuro è una grande stronzata.
Carl William Brown
La Grecia è la patria della filosofia e della democrazia, ma anche del teatro e della tragedia!
Carl William Brown
Cos’è la costituzione se non un susseguirsi di aforismi, di norme e di buone intenzioni più o meno irrealizzabili.
Carl William Brown
Come Kraus anch’io reciterò i miei aforismi, anzi li farò recitare da una bella ragazza, magari in topless o, meglio ancora, completamente nuda, d’altronde anche l’occhio vuole la sua parte.
Carl William Brown
Conservo i foglietti autografi dei miei aforismi, così un giorno, magari in una rappresentazione teatrale, qualche stupido grafologo travestito da attore potrà sbizzarrirsi a sparare cazzate sul mio conto.
Carl William Brown
Gli aforismi sono diamanti incastonati nei gioielli della letteratura, da sfoggiare anche in eleganti serate a teatro.
Carl William Brown
Una splendida ragazza seminuda che legge in teatro i miei aforismi: ecco una bella rappresentazione.
Carl William Brown
Per trovare la conferma sperimentale di alcuni dei miei aforismi vi basta guardarvi attorno, per trovare invece la sensatezza di alcune delle mie provocazioni vi servirà un po’ più di cultura e di fantasia.
Carl William Brown
Gli aforismi ben riusciti sono l’impalcatura del linguaggio e quindi del pensiero; da lì si può agevolmente cominciare a lavorare per costruire i piani alti della saggezza.
Carl William Brown
Se tra i molti aforismi contenuti nei miei libri vi capitasse di leggerne alcuni abbastanza blasfemi, sappiate che non li ho scritti io, infatti per una questione di stile e di democraticità, dovevo pur lasciare un po’ di spazio anche alla stupidità.
Carl William Brown
E. Canetti sostiene che leggendo i grandi autori di aforismi si ha l’impressione che si conoscano tutti bene fra loro, ma è forse più esatto dire che probabilmente essi conoscono tutti bene la stupidità umana, oppure potremmo dire che la stessa stupidità li tiene costantemente in contatto tra loro. Comunque anche Canetti amava gli aforismi.
Carl William Brown
Visto gli elevati costi delle telecomunicazioni, vi converrà imparare ad esprimervi molto sinteticamente, ecco perché i miei aforismi potrebbero tornarvi utili.
Carl William Brown
Il ruolo ideologico della lingua è quello di rivivificare ciò che è morto, è quello di dare nuova dinamicità al pensiero che si è fossilizzato, è quello di portare alla luce nuove possibilità e nuovi modi di interpretare ed organizzare la realtà; in questa ottica vengono creati i miei aforismi.
Carl William Brown
Qualcuno può pensare che i miei aforismi siano irriverenti, in effetti sono solo il frutto di una deviazione artisticamente motivata, una specie di teatro del cinismo e della crudeltà. Starà poi a voi commettere i crimini.
Carl William Brown
L’attore deve saper fingere, deve saper mentire, nell’antichità veniva designato con il termine “hypocritès”; ecco spiegato perché i nostri politici sono bravi attori.
Carl William Brown
C’è chi dice che gli aforismi di Cioran riuscirebbero a far cambiare idea a quei lettori che starebbero per suicidarsi. Io spero che anche i miei libri abbiano lo stesso effetto e anzi incitino in più anche all’omicidio.
Carl William Brown
Non azzardatevi a dire che i miei aforismi sono terribili, perché in questo caso dovrei rispondervi con le parole di Edmund Burke che ci ricordano appunto che le cose terribili coincidono appunto con quelle sublimi.
Carl William Brown
Leggendo i miei aforismi si potrebbe tracciare un’anatomia del masochismo; riuscendo così a gustare di più, e ad apprezzare consciamente fino in fondo la sublime gioia del dolore.
Carl William Brown
La forza delle battute del linguaggio di Shakespeare è racchiuso nelle sue tragedie e nelle sue commedie; la forza del linguaggio dei miei aforismi è racchiusa nella grande e tragicomica farsa dell’universo.
Carl William Brown
Poiché i miei aforismi invitano apertamente alla lotta, ne deduciamo che sono indiscutibilmente e teatralmente politici.
Carl William Brown
In questo mondo ormai globalizzato, i miei aforismi contro il potere, l’autorità e la stupidità, possono benissimo essere usati anche dai nostri politici per addestrarsi ad affrontare i propri avversari internazionali.
Carl William Brown
I miei aforismi cercano di combinare la lingua connotativa, visionaria e metaforica della poesia, con la lingua chiara, precisa, sintetica e denotativa della più scientifica filosofia, per quanto riguarda poi la stupida recita, pensateci voi.
Carl William Brown
I miei aforismi non costituiscono altro che uno “Stream of consciousness” di idee, di concetti, di valutazioni, di critiche, di osservazioni, di consigli virtuosi e viziosi, di definizioni morali e immorali, di brevi testi teatrali, insomma non sono altro che un immenso panorama di tipo surrealista, dove la diversità dei componenti crea l’armonia del paesaggio.
Carl William Brown
I miei aforismi contengono tutti, esplicitamente o implicitamente, un invito agli ingenui a ridurre la loro imprudenza, affinché possano, in un futuro, non cadere più vittime di chi è più furbo di loro. Nel teatro della vita hanno un chiaro scopo didattico.
Carl William Brown
Dicono che nei miei aforismi la stupidità entri in scena troppo spesso, ma ahimè devo di nuovo ribadire che non è altro che una questione di mimesis; i critici farebbero dunque meglio, invece che perder tempo con la mia stupidità, a modificare la realtà. In questo caso, anche la mia opera perderebbe di valore; in ogni caso posso comunque stare tranquillo, per il momento non corro alcun pericolo.
Carl William Brown
I miei aforismi non costituiscono altro che un dizionario di lemmi fondamentali, utile per interpretare la realtà in modo logico e sensato, tenendo conto della costante fondamentale, la stupidità. Per il resto della recita, poi serve ovviamente molta pratica.
Carl William Brown
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