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Educazione e denaro

Educazione e denaro

Educazione e denaro
Educazione e denaro

Educazione e denaro, un articolo che ben spiega i rapporti e le lacune tra il sistema formativo educativo della scuola e il mondo dell’impresa e del profitto.

Money management is the only strategy to survive in this crazy, stupid and doped financial world market.
Carl William Brown

To earn money trading you don’t necessarily have to know technical analysis perfectly well or be completely informed about all the news, but the most important thing is to have a long experience and an extraordinary developed sixth sense.
Carl William Brown

To improve your life you must necessarily know something (a lot) about finance and trading.
Carl William Brown

To make money you must know a lot about money and its religion!
Carl William Brown

The more you find out about the world economy, the less you may truly know.
Carl William Brown

Education is the most powerful weapon which you can use to change the world.
Nelson Mandela

The only thing that interferes with my learning is my education.
Albert Einstein

Education is an admirable thing, but it is well to remember from time to time that nothing that is worth knowing can be taught.
Oscar Wilde

Education is not the learning of facts, but the training of the mind to think.
Albert Einstein

No matter how hard the past, you can always begin again.
Buddha

Education must not only be the stupid learning of facts through rote methods, but also the training of mind to think starting from every kind of event. So take your opportunities to improve your knowledge of the world practising some good eclectic strategies.
Carl William Brown

Ottimo è colui che da sé stesso vede ciò di cui ha bisogno; buono chi segue ciò che gli viene mostrato da altri; ma chi non è capace né dell’una né dell’altra cosa, è del tutto inetto.
Esiodo

Chi vuole far soldi millantando grandi capacità di trader mi ricorda molto da vicino quelli che pretendono di dare i numeri vincenti del lotto. Il trading, come tutte le cose in cui si può avere una certa passione, non si può insegnare, ma si deve solo imparare.
Carl William Brown

Educazione, Formazione e Denaro

Più  progredisci nella formazione, poi, più questa diventa specializzata e tecnica. Mi sono laureato in Scienze bancarie, finanziarie e assicurative all’Università Cattolica di Milano e tutto quello che ho imparato mi sarebbe servito per un impiego in banca. A cos’altro può servire conoscere la formula del calcolo del mutuo con ammortamento alla francese, all’italiana, alla tedesca o all’americana? La formazione tradizionale comporta la conseguenza involontaria di limitare di fatto le tue opzioni per il futuro, restringendole a specifiche discipline. Può un medico trovare impiego facilmente in un altro settore? E un architetto? Seguendo la classica legge di mercato, meno opzioni hai, meno vali.

MBA. E’ l’acronimo di Master in Business Administration. Si tratta di corsi riservati a laureati. Attivi negli USA dalla fine del XIX secolo, in Italia sono proposti, a partire dalla fine del secolo scorso, da università quali, fra le altre, la Cattolica, l’Università di Bologna, la Luiss, la Bocconi.

E qui arriviamo al punto centrale: la formazione convenzionale serve a creare dipendenti migliori. A fronte di una formazione tecnica estremamente specifica, la scuola nulla dice in merito al denaro, alla creazione di ricchezza e alla libertà dell’individuo nel mondo attuale. I programmi scolastici sono costruiti in modo da percorrere la storia dell’uomo, delle arti e delle scienze, ma non forniscono strumenti per avere successo net contesto attuale. Per esempio, nulla dicono sulla leadership, sulla capacità di negoziare, sulla finanza personale, su come creare un business, sulla capacità di comunicare.

Tutte abilità che devi sviluppare da solo, quando ormai sei adulto e hai dovuto imparare a tue spese che quelle sono le cose che contano. Perché, se è vero che alla fine del tuo corso di studi sei in grado di disegnare un grattacielo su carta millimetrata, non ti hanno insegnato tutte quelle abilità  che ti renderebbero credibile, affidabile e che ti darebbero valore agli occhi del mondo.

La verità è che il costo della formazione è alle stelle, ma i benefici della formazione tradizionale sono ai minimi storici. Un numero su tutti: nel 2012, il 33% circa dei giovani italiani era disoccupato, e molti altri sono impiegati in stage (remunerati o pochissimo o addirittura per nulla). Qualunque sia il tuo status, qualunque sia la tua condizione, il mio consiglio è di considerare la formazione come parte essenziale del tuo percorso attuale e futuro.

Proprio perché  il percorso formativo tradizionale, la scuola e l’università, non sono in grado di fornirti gli strumenti utili per renderti libero anche dal punto di vista finanziario, devi dedicare del tempo a individuare e costruire una formazione/cultura alternativa, per te e per i tuoi figli.

II sistema scolastico attuale è strutturato ancora sulla base delle necessità della società di inizio ‘900, quando la scuola serviva essenzialmente per creare due classi sociali: la classe dirigente (scuole tecniche, licei e università) e la classe operaia (scuole professionali). L’educazione basata sul rispetto dei tempi imposti, sul suono della campanella, sull’appello all’inizio di ogni giornata, sulla giustificazione per le assenze, risponde ai criteri che verranno poi applicati ogni giorno, in ufficio o in fabbrica, sia dal dipendente che timbra il cartellino sia dal dirigente o direttore che coordina e controlla, ma che deve comunque rispondere a qualcuno che sta sopra di lui.

La scuola ha aggiornato i vecchi programmi, aggiungendo la storia del Novecento e gli autori moderni, ha introdotto l’informatica come materia di studio e i registri elettronici, ha aumentato la quantità delle nozioni, ma non è cambiata per quanto riguarda una preparazione di qualità da proporre nel mondo lavorativo attuale e futuro. Nel futuro avremo sempre più bisogno di essere flessibili, cambieremo lavoro almeno 7 volte nella nostra vita lavorativa, e molto probabilmente non avremo un “capo” fisso. La scuola non ti insegnerà mai come gestire il denaro e come farlo lavorare al posto tuo: la scuola è stata pensata per farti lavorare per gli altri.

Pertanto, se vuoi essere preparato ad affrontare il futuro che si prospetta, non puoi basare la tua formazione esclusivamente sul sistema scolastico tradizionale della scuola primaria, secondaria o universitaria che sia. “Vai all’università” è ormai un cattivo consiglio, perché la formazione fornita è incompleta. Se decidi di andare all’università o di mandarci i tuoi figli, devi essere pronto a integrare la tua formazione, utilizzando il tuo tempo libero, con la cultura finanziaria e la conoscenza dei comportamenti che attuano le persone di successo in quel campo.

Alfio Bardolla  Tratto dal libro – Quello che devi sapere sul denaro – I 6 Cattivi Consigli che ti hanno dato –

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